E cosi,
volarono via gli anni
portando con se i sogni ed affanni.
Il tempo ci divora intanto che ruota ,
ma quel’ incantato mulino
incredibilmente gira ancora.
Al posto dei grani del riso
ora macina i sassi cercando
d’astrarre l’oro dall’ anonime pietre ,
rimembranze tetre,
raggi di Luna,
giganteschi amassi
provenienti dal Ghirab e dal Cratere ,
radio allo stato puro.
Stanotte dentro l’infinito da sola mi avventuro.
Natasa Butinar @